San Josè con i suoi 340.000 abitanti è divenuta la capitale del Costa Rica alla fine del XVIII secolo. Raggiunta infatti l’indipendenza dell’ America Centrale dalla sovranità della corona spagnola, nel 1823 fu dichiarata anche l’indipendenza del paese e la capitale appunto fu trasferita da Cartago a San Jossè, grazie anche allo sviluppo delle piantagioni di caffé nelle campagne limitrofe che favorì la crescita urbana.
La città sorge sulla “Meseta Central“(la Valle Centrale), ossia un altopiano fertile circondato da alte montagne, una posizione privilegiata, poichè anche se vicini all’ equatore, il clima resta gradevole con temperature tra i 18°C e i 23°C, le piogge sono brevi ma intense.
Al di fuori dell’area urbana si estendono le grandi piantagioni caffè, un prodotto qui tipico e di ottima qualità, che viene seminato negli “highlands verdeggianti”, terre d’alta quota ricche di flora e fauna.
San Josè è una città vibrante e cosmopolita, ha alcuni centri commerciali, catene di fast food, banche, supermercati, internet cafè e un servizio di autobus economico ed efficace che permette agli studenti di raggiungere la scuola la mattina in 15-20 minuti.